Scrivo, perché mi piace.
Scrivo, perché ho delle idee.
Scrivo, perché sento di avere qualcosa da dire.
Scrivo, perché, lo riconosco, mi sento davvero molto solo a volte.
Scrivo, perché ciò che scrivo sia segnale utile che prima o poi emerga da tanto rumore gaussiano.
Scrivo, perché ciò che scrivo sia un messaggio nella bottiglia, che viaggia nell’oceano dei nostri tempi dispersivi.
Scrivo, perché questo messaggio nella bottiglia, prima o poi raggiunga la riva della Terra Promessa.