Ora galleggi, placida è ormai l’acqua,
le verdi chiome in luce, è primavera,
e che quel cinguettare giammai tacqua,
neppure a sera…
Fredde le mani, ma il cuore si scalda
per grazia di premure ed attenzioni,
collanti d’un legam che si rinsalda,
per buone azioni.
Ancor lontani: vicini bramati,
s’attenda ch’ormai s’apra questa gabbia,
che ci si ricongiunga ai nostri amati,
senza più rabbia.