Attenderà paziente, in questo limbo
tedioso in cui, sospeso e stretto al chiuso,
t’adagerà, presente, presto schimbo,
eroso lui, da, offeso in petto, abuso.
Sorriderà, serpente, in testa un nimbo,
astioso fa, già illeso, incetta, ottuso,
pretenderà possente festa, è un bimbo
ansioso; inteso è che a vendetta è uso.
Zoppo, or procede, ferito e rabbioso,
il sangue dall’aroma ferrugineo
eccede, e mostra i denti già fremendo;
non siede o prostra, e sente un mal tremendo,
troppa in sé fede e alla vita, penoso,
esangue, quasi in coma, mai apollineo.
Molto bella anche questa poesia, Dino…complimenti.
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Grazie mille Filippo!
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Molto bella!
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Grazie Manuel
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Ciao Dino, potrei ribloggare questa poesia nelle carte carbone Sabato prossimo alle 19?
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Certo Filippo. Grazie come sempre
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Grazie a te e buona serata.
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