Preghiera del Dolore

pray.jpgCome si affronta il dolore? Può un uomo permettersi di soffrire? Come si fa quando ormai da mesi si ha questa stretta al basso ventre, che si dilata come una macchia di nebbia, che osservo e attendo che si trasformi in un nodo alla gola, che non sempre si rompe in un pianto liberatorio? Cos’è questo dolore? Chi è stato? Chi è che mi ha fatto così male?

E’ successo quella sera, a Palma di Maiorca. Buio totale. Il nero assoluto. Il Cristo di inferno. Rabbia, dolore, disperazione, pensieri suicidi. Ma perché, Cristo Santo? Che cosa mi ha terrorizzato così tanto? Che cosa mi terrorizza ancora? Cos’è che mi fa così tanta paura, cazzo? Non riesco a venirne a capo. E in questo momento, provo ansia e dolore. Che cosa la sta originando? Perché non si dirada, questa gran puttana di nebbia? Eppure sono fiducioso, ce la farò. Con l’aiuto di Dio e di Zeta.

Signore Dio Onnipotente, Re del Cielo, per intercessione di Gesù Cristo tuo figlio e della Vergine Maria, mi vuoi dire che cazzo devo fare per liberarmi di questo dolore atroce? Dammi un cazzo di segno. Mi stai facendo veramente incazzare ora. Amen, cazzo. Amen! Non è una bestemmia questa, fidati. E’ una cazzo di preghiera. Ti scongiuro ascoltami, aiutami. Ho bisogno di te, Signore! Ho bisogno di te, porca troia! Ascoltami Papà, cazzo!

Beh, grazie Signore. Come vedi non sono un ingrato. Avevo scritto quei versi dieci minuti fa. Mi sento un po’ sollevato. Ma non è abbastanza. Voglio essere libero, una volta per tutte, dalla paura. Dalla paura di amare. Dalla paura del dolore.

Va un po’ meglio, ma ancora non è sufficiente. Piango, ma ce n’è ancora. Ci sono degli arretrati da smaltire. Mi devo riabituare. Non è così scontato. Lascerò che accada. Adesso ho di nuovo un groppo in gola e ansia. Ma questa volta non farò finta di niente. Guarderò in faccia il mio dolore. Ed è già tanto che mi sto abituando un po’ alla volta a farlo. Ma è difficile.

Pigrizia, spossatezza, stanchezza. Va bene. E’ così che va. Accettiamolo. Non possiamo essere sempre a mille. Può succedere di essere stanchi. Non siamo super uomini. Accettiamolo. Non possiamo essere sempre a mille.

Amen.

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